di Paolo Gioffredi
Per secoli la vita di Torri, come quella di tanti paesi della montagna, si è svolta sostanzialmente immutata, cadenzata dal duro lavoro nei campi e nei boschi, dalle migrazioni stagionali, e, sempre, segnata dai sacrifici, dalle privazioni, dalla precarietà del presente e dall’incertezza del futuro.
A partire dai primi decenni del Novecento con l’arrivo di alcune comodità qualcosa è cambiato sulle nostre montagne.
Si propone di seguito un elenco in cui è scandito questo inarrestabile ‘progresso’, che tuttavia, ne siamo consapevoli, ha avuto un suo prezzo.
Grammofono – 1919
Il primo fu acquistato da Francesco Matteoni; era un modello della Voce del Padrone, a cassetta e con grande tromba. Il fatto destò scalpore e gli anziani dicevano: ‘Cecco della Stella ha una cassetta con dentro un uomo che parla e canta. Che meraviglia!’.
Acqua corrente in casa – 1926
Per la prima volta fu utilizzata da Aronne Gioffredi in località La Fontanina, a poche decine di metri dal deposito; alle fonti comunali della Piazza, del Pero e di Casa Antonio arrivò tre anni dopo.
Apparecchio radio – 1930
Il primo fu acquistato dal parroco Don Leone Butelli.
Cucina economica – 1932
Comparve per la prima volta nella casa di Annetta Matteoni (dei Mercanti).
Illuminazione elettrica – 1934
In tale anno comparve in 24 abitazioni: molte famiglie furono invece costrette a rinunciare ad essa, risultando le spese per l’allacciamento troppo gravose. In località Torraccia essa fu disponibile solo a partire dal 1965.
Telefono – 1934
In tale data un telefono pubblico fu installato nella “Rivendita di sali e tabacchi” di Diletto Palmieri.
Patente di guida
Il primo a conseguirla fu Anchise Matteoni dei Mercanti.
Motocicletta – 1945
Fece la sua comparsa guidata da Bruno Matteoni, reduce dall’ultima guerra.
Egli giunse a Torri percorrendo sentieri e mulattiere, perché ancora non c’era la strada rotabile.
Fornello a gas, per uso domestico – 1950
Fu utilizzato la prima volta da Fortunato Palmieri.
Macchina da scrivere – 1950
Fortunato Palmieri utilizzò la prima macchina da scrivere da tavolo;
don Matteo Turchi, nello stesso anno, disponeva di un modello portatile.
Televisione – 1955
Il primo apparecchio fu quello di Gino Matteoni, della località La Caà.
Stanza da bagno – 1956
A Torri comparve, per la prima volta, nella abitazione di Guerrino Battistini.
Frigorifero – 1958
Il primo fu quello di Elda Palmieri.
Motosega – 1958
La prima motosega “leggera” che fece la sua apparizione nei nostri boschi fu quella di Iginio Gioffredi dell’Acqua.
Era un modello Dolmar CP e pesava 17 chilogrammi.
Prima automobile – 1959
Fu la FIAT Seicento di Adriana Gioffredi che giunse fino alla Lastruccia, e l’anno successivo nella piazzetta del paese.
Strada tagliafuoco – 1960
Congiungeva Torri alla Badia a Taona ed al Passo della Collina.
Fu il primo collegamento utilizzabile da automezzi per raggiungere Pistoia.
Strada per Lentula- 1965
In tale anno fu aperta al traffico la strada carrozzabile di collegamento con la “provinciale” di fondovalle.
Lavatrice -1969
Margherita Turchi fu così, la prima che rinunciò a lavare i panni nel pubblico lavatoio.